venerdì 23 dicembre 2011

Nuovo metodo per struccarmi!


Buongiorno a tutte/i!!!

Come state? Io tutto bene! Scusate per la lunga ssenza ma è stato un periodo un po' intenso.

Oggi vorrei parlarvi del nuovo metodo per struccarmi che sto utilizzando da circa tre settimane con grandi soddisfazioni:
IL GUANTO IN MICROFIBRA.


Era da tanto tempo che volevo provare il famoso guanto della Clinians, ma con sommo dispiacere non l’ho mai trovato.
Un mesetto fa, in una delle mie incursioni da Coin per controllare gli stand Essence e Catrice, ho trovato questo famoso guantino della sconosciutissima marca Make Up e ho pensato di provarlo.

Alcune caratteristiche della microfibra:
Le microfibre sono due volte più sottili della seta e tre volte più fini del cotone, hanno uno spessore di ca. 10 μ e un peso inferiore a 0,1 denier (unità di misura del diametro delle fibre corrispondente al peso, in g, di 9000 m di fibra); in particolare, si va da 0,01 denier per le fibre di alta qualità fino a 0,9 denier per quelle di qualità inferiore. Si deve comunque considerare che una fibra di seta pesa 1,5 denier ed è quindi almeno due volte più pesante di una qualsiasi microfibra. Per comparare la qualità di un tessuto in microfibra si deve anche misurare la densità di microfibre presenti (per esempio, valori da 100.000 a 250.000 fibre per pollice quadrato sono indice di alta qualità): maggiore è la densità di microfibre migliore sarà la capacità di assorbimento del tessuto. L'estrema leggerezza della fibra rende i tessuti in microfibra morbidi e soffici al tatto. Si producono quattro tipi di microfibre derivate dalla microfilatura di fibre acriliche, di nylon, di poliestere e di rayon; alcuni tessuti in microfibra si ottengono combinando due tipi differenti di fibra come per esempio il nylon e il poliestere: in questo caso si parla di fibre ibride. La struttura di una microfibra può essere modificata cambiando la forma e le dimensioni del foro attraverso cui fuoriesce, per estrusione, la fibra stessa. Le caratteristiche superficiali della microfibra incidono sulla sensibilità al tatto e sul modo in cui il tessuto riflette la luce: utilizzando trafile particolari è possibile realizzare tessuti in microfibra che hanno la proprietà di cambiare colore a seconda dell'angolo di incidenza della luce. Avviatosi a partire dagli anni Ottanta del sec. XX, lo sviluppo delle microfibre è stato determinato dal tentativo di sostituire la seta e il cotone con un materiale sintetico di pari caratteristiche; particolarmente indicate per assorbire l'acqua, le microfibre sono state inizialmente sfruttate per produrre panni da pulizia: l'industria elettronica, per esempio, utilizza unicamente stracci in microfibra nelle aree in cui vengono prodotti i circuiti integrati. Il ricorso alle microfibre è stato successivamente esteso a un gran numero di prodotti, come tovaglie, calzini, canottiere e soprattutto articoli sportivi, per i quali risultano fondamentali l'assorbimento del sudore e la capacità di traspirazione.
FONTE: Sapere.it

Come utilizzarlo:
Dopo averlo bagnato con acqua tiepida/calda e strizzato in modo da eliminare gli eccessi d’acqua, lo appoggio qualche istante sull’occhio per sciogliere bene il trucco. Poi elimino tutto il resto del trucco da viso e occhi con leggeri massaggi circolari.
Questo guanto, grazie alla sua texture, permette di pulire in profondità la pelle svolge una azione esfoliante lasciando la grana della pelle più liscia e morbida dal primo utilizzo.

All’inizio ero un po’ scettica e non pensavo funzionasse davvero, anzi, pensavo fosse troppo ruvido per la mia pelle sensibile. Mi sono dovuta ricredere subito, funziona perfettamente ed è estremamente morbido pur restando anche esfoliante.

Per pulirlo basta insaponarlo dopo ogni utilizzo con un po’ di sapone neutro e lasciarlo asciugare all'aria. Su quello da me acquistato non c’erano istruzioni per l’utilizzo o la manutenzione ma avevo letto che Clinians consigliava di immergere il proprio nell’acqua bollente per 5 minuti una volta al mese per “riattivare” la microfibra e penso che proverò anch’io!
-          PREZZO: circa 5€.
-          DIMENSIONI: circa 7-8cm di larghezza massima.
-          DOVE ACQUISTARLO: questo nello specifico l’ho trovato da Coin ma credo se ne possano trovare molti omologhi.

Insomma sono molto soddisfatta del mio acquisto e la mia pelle non è mai stata più pulita e liscia; al tatto risulta davvero più omogenea e la sensazione di pelle "sgrassata" mi da una grande soddisfazione!


Voi avete mai provato questi guanti? Cosa usate per struccarvi?

Un bacio grande

P.S.
Se siete interessate all'argomento e non avete ancora visto l'articolo di Manuki su questo genere di prodotti ve lo linko qui.

5 commenti:

  1. ultimamente sto usando spesso un panno in microfibra di quelli classici da supermercato ma con il tempo è diventato troppo aggressivo, dovrei provare a metterlo in acqua bollente magari torna ad essere morbido come un tempo :D
    in alternativa utilizzo quello in mussola di Liz Earle, ottimo davvero!

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  2. Ho sentito che quello di Liz Earle è ottimo! Ho letto su internet che se metti i panni in microfibra in acqua bollente dovrebbero "riattivare" le proprietà originarie del panno, tentar non nuoce no?! Fammi sapere i risultati! ;D

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  3. @ LaDamaBianca: ero molto scettica ma merita davvero almeno una prova! Ora non so come ho fatto a stare senza!

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  4. Ma che simpatica!! assolutamente da provare :)
    Approfitto per augurarti Buone Feste cara :D

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